Si è chiusa in Fieramilano l’ottava edizione di EIRE (Expo Italia Real Estate) 2012, che per tre giorni ha portato in scena il settore immobiliare italiano. Ben 454 gli enti e le società nel settore presenti; oltre un centinaio gli investitori internazionali e 349 giornalisti accreditati. Più di 10mila i visitatori pervenuti in tre giorni. 79 i convegni e gli eventi negli stand.
“Chiudiamo con un bilancio positivo”, ha commentato il presidente di EIRE, Antonio Intiglietta. “La partecipazione del pubblico, superiore alle attese, ci incoraggia a proseguire in questo cammino. Pur in uno scenario complesso si sono intravisti segnali di ripresa e la volontà di tutti i professionisti a fare la propria parte. Con quest’approccio il Real Estate sarà certamente in grado di costruire uno sviluppo sostenibile del nostro Paese. EIRE lancia un preciso segnale di positività al mercato: l’immobiliare, come ricordato dal Ministro Corrado Passera, è un settore strategico per l’Italia”.
Nel corso della manifestazione è stato aperto un tavolo di lavoro tra il settore del Real Estate e il mondo bancario ed è stato favorito il confronto tra i professionisti dell’immobiliare italiano e i promotori di nuovi progetti internazionali.