Il tribunale francese ha dato il via libera a Hermès International per la creazione di una holding non quotata volta a rinforzare le difese della maison contro una potenziale scalata da parte del Gruppo LVMH.
La Corte di Appello ha rifiutato il ricorso presentato dagli azionisti di minoranza, i quali avevano cercato di ribaltare la decisione presa a gennaio dall’AMF (l’autorità della Borsa francese) che esonerava Hermès dall’obbligo di lanciare un’offerta per le azioni in circolazione come parte dell’operazione.
La holding, che dovrebbe essere costituita entro fine anno, raggrupperà il 50,2% del capitale della società e avrà la prelazione nell’acquisto delle restanti quote (circa il 12,6% del capitale) detenute dai membri delle famiglie che partecipano all’iniziativa, tra cui Nicolas Puech, fratello di Bertrand Puech. Le famiglie Dumas, Puech e Guerrand insieme controllano oltre il 70% delle quote della Hermès International.