Tanti progetti speciali, anteprime e lanci internazionali faranno da cornice anche quest'anno alle manifestazioni di Pitti Immagine. La prima novità riguarda il nuovo layout del padiglione centrale della Fortezza da Basso di Firenze, cuore storico di Pitti Immagine Uomo, che sarà rivoluzionato dal nuovo progetto della designer spagnola Patricia Urquiola. Il prospetto prevede la creazione di una sorta di fashion district urbano e la presenza di corner dedicati agli accessori, i Pop Up Stores, a conferma della crescente trasversalità delle manifestazioni.
La riprogettazione del padiglione centrale � ha spiegato Raffaello Napoleone, a.d. di Pitti Immagine – nasce dall'idea di rinnovare quello che è l'abbigliamento formale dando un'opportunità alle aziende di presentarsi in maniera differente, più contemporanea e più stimolante, ai visitatori che arriveranno da tutto il mondo il prossimo gennaio.
Fra gli eventi più significativi dei saloni vanno citati lo speciale allestimento per i 100 anni del marchio Everlast, l'esordio della nuova linea fitness-chic Fornarina Sport Glam, l'anteprima internazionale della nuova collezione dello stilista svedese Lars Nilsson prodotta dall'azienda italiana Mabro e la presentazione di The New Performers, il progetto realizzato da Pitti Discovery per mettere in luce i nuovi talenti della moda, che vede protagonisti quest'anno Umit Benan e Max Kibardin, vincitori della prima edizione di Who is next on? Uomo.
Saranno presentate inoltre delle nuove pubblicazioni: Continuiamo a lavorare anche sulla parte editoriale � ha continuato Raffaello Napoleone – con la collana Mode dell'editore Marsilio, con il volume Gianfranco Ferrè – Lezioni di Moda e con il libro dedicato a Walter Albini, il primo vero stilista italiano.
Per quanto riguarda gli special guest, nell'ambito Pitti W_Woman Precollection, il salone dedicato alle collezioni donna, troviamo lo stilista britannico Giles Deacon, mentre per l'edizione numero 77 di Pitti Immagine Uomo, in programma dal 12 al 15 gennaio 2010, abbiamo il marchio italiano di abbigliamento maschile Corneliani, che per la prima volta sfilerà nella Stazione Leopolda di Firenze.
Questa collaborazione � ha spiegato il direttore vendite e marketing strategico Maurizio Corneliani � nasce da un momento di cambiamento, sia della manifestazione che del nostro marchio. Credo infatti che il Pitti sia voluto uscire dalle solite presentazioni proponendo un'azienda che fosse a più stretto contatto col mercato come la nostra. Noi, d'altro canto, siamo in un percorso che ci ha portato negli ultimi 5 anni a diventare sempre più brand e a sentire sempre più l'esigenza di presentare e di emozionare la stampa, i buyer ed i clienti anche con una sfilata che riesca a mostrare un lato più glamour della collezione.