Il Salone Internazionale del Gusto, organizzato da Slow Food, Regione Piemonte e Città di Torino, giunto alla settima edizione, è un mercato del cibo, un luogo d'incontro e aggregazione dove si praticano l'economia e lo scambio, integrati da cultura gastronomica e consapevolezza etica e sociale.
Ma è anche un modello di mercato, che mette in scena per cinque giorni, a partire da oggi, all'interno dei padiglioni di Lingotto Fiere, le forze positive del cibo buono, pulito e giusto impegnate a praticare nel mondo, tutto l'anno, consapevolmente o no, la filosofia di Slow Food.
Il suo obiettivo è fornire ai consumatori-visitatori le chiavi di lettura per conoscere l'altra faccia del pianeta alimentazione e comprendere caratteristiche e storia di prodotti eccellenti ma poco conosciuti.
Senza mai perdere l'approccio distintivo di Slow Food, quello del piacere, che tocca le corde più intime e universali della cultura umana, che restituisce al cibo valore simbolico e identitario. Un approccio che ha incontrato il favore del pubblico rendendo il Salone del Gusto un evento di riferimento a livello internazionale (nel 2006, oltre 170 000 i visitatori di cui il 20% proveniente dall'estero).