In Iran c'è una regione di verdi colline che fra cinque anni avrà un hotel a sette stelle. Samamous, così si chiamerà il complesso di lusso da 11 miliardi di dollari, sorgerà a Sefid Tameshk, pochi chilometri a Nord di Teheran, a due passi dal Mar Caspio, e avrà camere dotate di un sistema di traduzione simultanea in qualsiasi lingua.
In Oman, invece, presto ci si potrà deliziare al Salalah, un complesso turistico con ben 18 campi da golf, una spiaggia di prima classe e almeno 550 villette residenziali. Ma è l'Arabia Saudita ad avere il piano più ambizioso, che farà impallidire i complessi turistici di cui pullula la sponda egiziana del Mar Rosso: dalla sua parte della costa, Riad costruirà qualcosa come 557mila stanze d'albergo, per uno stanziamento totale di 40 miliardi di dollari che darà lavoro a 165mila addetti del settore.
Il turismo è uno dei settori destinati a crescere di più e anche ad attrarre un numero crescente di investimenti. Per presentare l'edizione 2008 dell'Hotel Show di Dubai, dall'8 al 10 di giugno, gli organizzatori hanno fatto il punto su quanto il Medio Oriente stia spendendo oggi per dotarsi di infrastrutture turistiche di prima classe. Ebbene, secondo ProLeads, società di consulenza araba specializzata sul mercato immobiliare, dal Bahrein all'Iran attualmente sono in costruzione 185 progetti, per la ragguardevole cifra 90 miliardi di dollari.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 25 marzo 2008 a cura di Pambianconews