Da u piccolo laboratorio a tiene, in provincia di Vicenza, alla Roppongi Tower, shopping center futuristico in uno dei distretti più alla moda di Tokyo, dove ha appena aperto il primo monomarca a insegna Guy Rover.
Di strada ne ha fatta tanta, la Nuova Taela, azienda fondata nel 1973 da Francesco Laverda, che ancora oggi la guida con i figli Antonio, Francesca e Chiara"Tutto è iniziato con le camicie da uomo, che restano la massima espressione di know how sartoriale, ha spiegato Francesco Laverda.
La Nuova Taela ha fatto con grande anticipo una scelta che oggi viene considerata indispensabile: il rafforzamento del brand e l'internazionalizzazione.
"Il monomarca di Tokyo è solo il primo risultato dell'accordo che abbiamo siglato all'inizio di quest'anno con Fiandre, distributore leader in Giappone per l'alta moda donna, e Mitsubishi come importatore.
Il prossimo obiettivo è creare una serie di shop in shop Guy Rover nelle principali città giapponesi", ha rivelato Francesco Laverda.
Nel 2006 il fatturato di la Nuova Taela è stato circa di 15 milioni, equamente distribuito tra uomo e donna e il 60% dei ricavi viene dai mercati esteri: il marchio Guy Rover è presente in tutto il mondo anche se i mercati maggiori sono Italia, Germania, Stati Uniti e Giappone.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 23/06/07 a cura di Pambianconews