Ikea promuove la capacità d'innovazione dell'industria italiana del mobile: «È l'unico Paese dell'Europa occidentale in grado di reggere la concorrenza con la Cina», azzarda il presidente del colosso svedese dell'arredamento, Anders Dahlvig, ieri a Roma. Apprezzamenti inconsueti per il mondo produttivo nostrano, corroborati dai dati: l'Italia con il suo 7% di produzione è il quarto fornitore di Ikea dopo la Cina (19%), la Polonia (12%) e la Svezia (8%).
«La fiducia di Ikea per l'Italia è dovuta alla capacità d'innovazione e di competenza delle vostre imprese che rendono gli acquisti comunque competitivi per completezza di gamma e flessibilità», spiega Roberto Monti, responsabile del settore «retail». I nove negozi italiani hanno raggiunto un fatturato di 714 milioni di euro (+16,8%) con un aumento del 18,6% dei volumi di vendita, «grazie alla diminuzione dei prezzi che continuerà anche nel prossimo anno commerciale con un -2,7%».
Estratto da Corriere della Sera del 14/10/04 a cura di Pambianconews