Conto alla rovescia per lo sbarco della catena spagnola Mango a Milano. L'inaugurazione del negozio monobrand di via Torino (che prenderà il posto del cinema Vip), prevista per oggi, è stata rimandata a martedì 14 ottobre. I fratelli Isak e Nahman Andic, che possiedono il 100% di Mango, hanno scelto un punto nevralgico del commercio milanese, una zona frequentata soprattutto da giovani e teen-ager.
Il gruppo spagnolo ha esordito sul mercato italiano un paio d'anni fa con l'apertura del primo negozio a Sanremo; ora sono sette gli store monomarca Mango nella Penisola.
«Entro fine anno arriveremo a quota 11 punti vendita», afferma Isak Halfon, responsabile dello sviluppo internazionale del gruppo. Ma non c'è solo l'Italia nei progetti della catena di abbigliamento tutta al femminile e diretta concorrente del gruppo Inditex (Zara), peraltro già presente in Italia da più di un anno. «Nel breve periodo, dice Halfon, vogliamo rafforzare la presenza in Inghilterra, Germania e Francia».
L'azienda, che opera in tutto il mondo con 677 negozi, ha chiuso il 2002 con un giro d'affari pari a 950 milioni di euro e conta di crescere del 15% ogni anno per i prossimi cinque esercizi. Negli States, invece, i fratelli Andic hanno un sogno, quello di aprire un negozio sulla Fifth Avenue di Manhattan. «Un desiderio che si realizzerà, precisa Halfon, nel 2005».
Estratto Finanza&Mercati da del 10/09/03 a cura di Pambianconews