Milano, 11 novembre 2002: approvati dal Consiglio di Amministrazione di IT Holding S.p.A. i risultati del gruppo al 30 settembre 2002.
Crescita dei volumi e della redditività. I ricavi netti consolidati si sono attestati a 506,6 milioni di euro, registrando un incremento del 20,2% rispetto al 30 settembre 2001. Particolarmente rilevante l'incremento del margine operativo lordo (EBITDA), che raggiunge 61,6 milioni di euro (+30,0% rispetto al 30 settembre 2001, con un'incidenza sul fatturato consolidato che sale al 12,2%). Tale incremento ha permesso al risultato operativo (EBIT) di attestarsi a 30,7 milioni di euro (+10,0% sul 30 settembre 2001) e al risultato ante imposte di raggiungere 13,2 milioni di euro, sostanzialmente in linea con i primi nove mesi del 2001, nonostante una crescita degli ammortamenti del 59,0%.
Di particolare rilevanza la crescita del Gruppo a parità di perimetro di consolidamento, vale a dire ante operazione di acquisto della Gianfranco Ferré: i ricavi netti consolidati crescono del 13,4% (attestandosi a 478,0 milioni di euro, nonostante l'affidamento in licenza delle linee di abbigliamento Romeo Gigli e Husky), il margine industriale del 14,6% e il MOL del 28,6%.
All'interno dell'attuale perimetro di consolidamento, ogni area di business ha registrato decisi miglioramenti.
� Il settore abbigliamento e accessori, che ha un'incidenza del 90,3% sul totale dei ricavi netti del Gruppo, ha avuto un incremento del giro d'affari del 17,3% e un miglioramento del margine operativo lordo del 34,9%.
� Il settore occhiali ha aumentato il fatturato del 33,0% ed il margine operativo lordo del 3,4% rispetto al corrispondente periodo del 2001.
� Il settore profumi � la cui attività è partita nel primo semestre 2002 � ha registrato un fatturato di 7,5 milioni di euro e un margine operativo lordo di -1,2 milioni di euro che risente della fase di start-up.
A livello di distribuzione geografica, l'Italia, che rappresenta il mercato principale per il Gruppo, ha mostrato una crescita del 22,4% rispetto al 30 settembre 2001. Nel continente americano � nonostante il forte rallentamento che ha investito il settore negli ultimi 12 mesi � la crescita è nell'ordine del 9,7%. Negli altri paesi europei il fatturato è cresciuto del 9,5%, mentre nel resto del mondo l'incremento è stato pari al 36,6%.
L'indebitamento bancario netto si attesta a 130,1 milioni di euro, cui si aggiunge un prestito obbligazionario di 200,0 milioni di euro. Il patrimonio netto si attesta a 254,9 milioni di euro a seguito dell'aumento di capitale conclusosi in luglio di quest'anno. Il rapporto debt/equity rimane a 1,3, sostanzialmente invariato rispetto al 31 dicembre 2001.
''Il Gruppo ha registrato tassi di crescita significativi.'', afferma il Presidente e Amministratore Delegato Tonino Perna, ''Nonostante la congiuntura macroeconomica e il nostro settore di riferimento non diano ancora precisi segnali di ripresa, confermiamo la nostra previsione di ricavi consolidati per fine anno superiori di oltre il 20,0% rispetto al 2001, con un conseguente miglioramento della marginalità''.
Il Consiglio di Amministrazione ha approvato inoltre:
– l'emanazione di un �Codice Etico� che sarà diffuso nell'ambito del Gruppo, per l'adozione di principi etici rilevanti anche ai fini della prevenzione dei reati previsti dal D.Lgs. 231/2000 in materia di responsabilità amministrativa delle persone giuridiche;
– l'adozione, a partire dal primo gennaio 2003, di �Regole di comportamento in materia di Internal Dealing�. Tali �Regole� disciplinano, con efficacia cogente, gli obblighi di comunicazione al mercato delle operazioni effettuate dalle persone rilevanti, aventi a oggetto le azioni quotate della stessa società e i relativi strumenti finanziari derivati.
Le predette Regole saranno disponibili, prima dell'entrata in vigore, sul sito www.itholding.it.