Christian Louboutin ha vinto la sua battaglia alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea contro l’azienda olandese Van Haren Schoenen, che gestisce nei Paesi Bassi negozi di vendita al dettaglio di scarpe. La causa era per contraffazione: Van Haren aveva infatti commercializzato scarpe che avrebbero violato il marchio di cui è titolare Louboutin, ossia “scarpe con tacco alto la cui suola è rivestita di colore rosso”.
La sentenza del Tribunale dell’Unione europea ha dichiarato che il marchio non è costituito esclusivamente da una forma, che di solito non è protetta dalla legge sui marchi dell’Ue, ma anche da “un segno consistente in un colore applicato sulla suola di una scarpa con tacco alto, come quello oggetto del procedimento principale”. Christian Louboutin non è dunque proprietario della forma che dà alle sue scarpe, ma del rosso applicato alla suola, ormai identificativo della maison.
Soddisfatta la griffe, che parla di “vittoria per la Maison Christian Louboutin”. Secondo l’azienda, la sentenza odierna “ha confermato che il regime legale che governa i marchi di forma non si applica al marchio della ‘suola rossa’ di Christian Louboutin”, il quale è al contrario “un marchio di posizione, come ha sostenuto la Maison per molti anni”.