La moda maschile italiana (che comprende l’abbigliamento in tessuto, la maglieria esterna, la camiceria, le cravatte e l’abbigliamento in pelle) chiude il 2017 registrando un turnover a quota 9,3 miliardi di euro (+3,4%), andando così a concorrere al 17,2% circa del giro d’affari complessivamente generato dalla filiera tessile-moda nazionale e al 27,4% circa della sola parte abbigliamento. Il risultato, messo in luce dal bilancio settoriale realizzato dal Centro Studi di Confindustria Moda per Smi , supera le aspettative annunciate in occasione dell’edizione di gennaio di Pitti Uomo, quando si attendeva una crescita pari 2,1 per cento. A migliorare le aspettative, sia esportazioni più vivaci a quota 6,1 miliardi (+5,2%) sia un sell-out sul mercato interno che ha evidenziato un ritmo di calo (-1,5%) di minor entità rispetto a quanto previsto sulla base degli andamenti delle ultime stagioni. Considerando i singoli micro-comparti esaminati, chiudono il 2017 con un incremento sopra la media la maglieria (+7,6%) e la confezione (+3,4%). Di contro, accusano dinamiche di segno negativo la camiceria e la confezione in pelle, che
flettono di oltre il 2%, mentre il segmento delle cravatte arretra ancora del 9,5 per cento. Non solo, nel corso del 2017 il valore della produzione (variabile che si propone di stimare il valore dell’attività produttiva svolta in Italia, al netto della commercializzazione di prodotti
importati), dopo la decelerazione del 2016, ha segnato una variazione positiva pari al +1,7 per cento.
I primi due mesi del 2018, spiega la nota, nonostante non rappresentino un periodo particolarmente significativo, la moda maschile italiana ha registrato un incremento dell’export pari al 2,6 per cento.
I dati sono stati resi noti in occasione della 94esima edizione di Pitti Immagine Uomo che, da oggi fino al 15 giugno, porterà a Firenze tutte le novità riguardanti l’abbigliamento maschile. La kermesse fiorentina, il cui tema per questa edizione è POP Pitti Optical Power, ospiterà 1.240 marchi, di cui 561 esteri. Tra le novità, vi è il lancio di I go out, il nuovo progetto che interpreta i mondo dell’outdoor style, e di editorials, che prevede due spazi-installazione a tema Pet People e Paper People. Ci sarà poi il lancio del nuovo progetto Ermenegildo Zegna – Beachwear e il debutto di Ice Play, nuova linea di Iceberg. Tra i guest, Fumito Ganryu in qualità di designer project, Craig Green come Menswear Guest Designer, Roberto Cavalli come Special Guest. Guest nation sarà poi la Georgia. Non solo, Birkenstock presenterà la propria collezione per la prima volta a Pitti con una sfilata, mentre Moncler lancerà la prima collezione Genius.