Tara Jarmon è pronto per aprire il primo monomarca italiano. “Stiamo cercando la location adatta nel centro di Milano, preferibilmente nel Quadrilatero, ma non è affatto semplice, contiamo di riuscirci entro il 2019”, ha dichiarato a Pambianconews Francis Varesano, managing director del brand francese. “Abbiamo a cuore l’Italia dove siamo presenti da oltre 25 anni, il vostro Paese rappresenta il secondo mercato europeo dopo la Francia, ad oggi siamo presenti in circa 150 store multibrand”, ha continuato Varesano. Il sell out value della griffe si è attestato su 100 milioni di euro nel 2017, di cui metà proveniente dal mercato interno. Il giro d’affari legato al canale wholesale copre il 30% delle vendite mentre quello diretto (boutique, corner e e-commerce), rappresenta il restante 70 percento. “Siamo propensi a definire Tara Jarmon un brand ‘affordable luxury’ – ha dichiarato il manager – la produzione è concentrata in Europa e utilizziamo prevalentemente materiali italiani per le nostre collezioni che alle proposte apparel affiancano sempre più scarpe, borse e accessori”.
Dallo scorso anno, con l’apertura di circa 20 store, è in atto un restyling dei punti vendita. Nel 2018 sono stati inaugurati due negozi a Mosca e uno a Monaco, a breve seguirà una boutique a Montpellier.
Tra i progetti recenti, spicca una collaborazione con l’Hotel Ritz di Parigi in cui Tara Jarmon ha dato vita a un pop-up contenente articoli speciali P/E 2018 realizzati appositamente per la celebre location.
Nato nel 1986 a Parigi dall’incontro tra Tara e David Jarmon, dal 2016 il marchio è di proprietà della Ams Industries e dal marzo 2017 la direzione creativa è stata affidata a Colombe Campana.