Off-White è sul piede di guerra. Il brand di Virgil Abloh, neo direttore artistico del menswear di Louis Vuitton, punta il dito contro il sito e-commerce wish.com, accusandolo di proporre merce contraffatta. Sarebbero 161, riporta Wwd, i venditori che propongono indumenti falsi realizzati in Cina per cui Off-White chiede un rimborso di 2 milioni di dollari ciascuno, per un cifra che supererebbe i 300 mln. Il marchio chiede inoltre un’ingiunzione restrittiva che obblighi lo store online a cessare la vendita dei capi incriminati già durante il processo.
Wish.com ha chiesto alla corte di mitigare le richieste di Off-White e non procedere alla chiusura delle vendite dei 161 partner della piattaforma perché non tutti colpevoli. Inoltre, il sito ha spiegato che il brand avrebbe potuto iscriversi a un programma interno all’e-store che permette alle aziende di registrarsi e segnalare possibili violazioni richiedendo la rimozione dei prodotti. Procedura mai attuata da Off-White. Wish.com si starebbe già impegnando per la chiusura dei canali dei venditori coinvolti nel proporre merce contraffatta, business che finora avrebbe garantito vendite per 1,8 milioni di dollari.
Tra i capi contraffatti spicca una giacca in denim proposta a 41 dollari anziché i 765 della versione originale.