Stefano Pilati dà forfait. La mostra ‘Evoluzione-Involuzione-Rivoluzione / Tre decadi di moda maschile’ che avrebbe dovuto aprire durante la prossima edizione di Pitti Uomo (12-15 giugno) è stata cancellata “per sopraggiunti inderogabili impegni del curatore Stefano Pilati”, si legge in una nota ufficiale.
La notizia, piuttosto sorprendente (nei modi, nei tempi e nelle motivazioni), potrebbe legarsi all’ipotesi che lo stilista milanese, ex direttore creativo di Ermenegildo Zegna, sia tra i prossimi protagonisti dei giri di poltrone che stanno caratterizzando il menswear di lusso. Dopo la nomina di Kim Jones (ex Louis Vuitton) da Dior Homme e l’arrivo di Virgil Abloh da Louis Vuitton, il designer italiano potrebbe tornare al timone di marchi in cerca di svolte stilistiche o, magari, approfondire i progetti personali condivisi attraverso il proprio account Instagram.
In seguito alla cancellazione di Pilati, la Fondazione Pitti Immagine Discovery ha annunciato ‘Fanatic Feelings – Fashion Plays Football’, mostra che inaugurerà Pitti Uomo 94. L’esposizione ‘calcistica’, curata da Markus Ebner, fondatore dei fashion magazine tedeschi Achtung Mode e Sepp Football Fashion, e dal critico d’arte contemporanea Francesco Bonami, sarà allestita presso il Complesso di Santa Maria Novella fino al 22 luglio 2018.