L’insegna Il Duomo, attiva a Novara con tre store (uomo, donna e accessori donna), è stata rilevata da Ercole Cellino che ha acquisito lo scorso agosto il 75% della società, per poi passare al 100% a novembre. A vendere, per una cifra non resa nota, i fondatori ed ex proprietari della catena, la famiglia Greppi, già a capo della catena Zama Sport.
I tre multibrand (due al momento dell’acquisizione, già diventati tre a settembre) sono attivi da oltre 40 anni nella fascia medio-alta e vendono marchi tra cui Gucci, Givenchy e Yves Saint Laurent.
Una realtà storica passata ora sotto la guida di Cellino, giovane imprenditore figlio di Massimo, presidente del Brescia Calcio, e con un passato familiare nella moda: la madre e la nonna sono state infatti titolari di un network di 12 multibrand in Sardegna, Ruggeri Boutiques, poi passato di mano.
Dopo un master in Marangoni e tre anni all’interno del gruppo Armani come area manager, Cellino è tornato alle origini: rilanciare Il Duomo, a partire da un rebranding per la sezione donna e dall’introduzione di uno spazio tutto dedicato al menswear.
“Vogliamo rivolgerci a un target più giovane, con marchi di tendenza e di ricerca anche fuori dai soliti nomi. E a febbraio partiranno i lavori per il restyling completo degli spazi di Piazza della Repubblica, che si estendono su 650 metri quadrati e che connetteranno l’ala uomo e donna per un’esperienza più completa”, spiega a Pambianconews Cellino. “Inoltre, in primavera è previsto il lancio dell’e-commerce, che gestiremo internamente dopo una prima fase in collaborazione con un partner italo-inglese per la creazione del sito”. Ma nei piani c’è già un’ulteriore apertura. “Siamo in trattativa per il taglio del nastro di una quarta location, in una località sciistica svizzera”.
Dal punto di vista economico, al momento dell’acquisizione la catena contava su di un fatturato di 5 milioni, che “miriamo a far crescere notevolmente nei prossimi anni”, conclude Cellino.