Marc Jacobs si appresterebbe a chiudere il suo celebre store londinese in Mount Street. La notizia, diramata da Business of Fashion e non ancora confermata ufficialmente, evidenzierebbe le difficoltà provate dal brand negli ultimi anni. L’ampio store nella capitale inglese, aperto nel 2007, aveva dato il via all’espansione commerciale del quartiere residenziale di Mayfair; l’area, infatti, era stata successivamente scelta da altri marchi del lusso come Céline, Christian Louboutin e Balenciaga. Ma lo store londinese non sarebbe il solo ad apprestarsi ad abbassare la saracinesca: BoF evidenzia come sarebbero in procinto ulteriori chiusure, fatta eccezione per la boutique parigina in Rue Saint Honoré.
Il gruppo Lvmh, proprietario di Marc Jacobs, ha nominato il nuovo CEO del brand lo scorso luglio, Eric Marechalle, manager che aveva ricoperto la stessa carica per 7 anni da Kenzo. La chiusura dell’ultimo store londinese potrebbe essere una delle prime mosse intraprese dall’amministratore delegato per rilanciare la griffe in evidenti difficoltà dopo la cancellazione della linea Marc by Marc Jacobs avvenuta nel 2015. Secondo gli analisti la label più ‘giovane’ copriva l’80% dei ricavi.
Già lo scorso anno Marc Jacobs ha chiuso la linea maschile in licenza a Staff International e ridotto lo staff nella sede di Parigi. Negli ultimi 3-4 anni gli analisti hanno stimato che i ricavi retail del marchio, senza considerare i profumi, si sarebbero più che dimezzati. La scorsa estate BoF aveva riportato rumors che annunciavano l’addio dello stesso stilista e fondatore al proprio brand omonimo.