Fred Perry archivia l’anno con ricavi in calo e profitti in crescita. Il marchio lifestyle, che da oltre un ventennio fa capo alla società giapponese Hit Union ha chiuso l’esercizio al 31 marzo con vendite in discesa del 2% a 110,8 milioni di sterline (circa 125 milioni di euro).
Parallelamente, però, a seguito di una sforbiciata ai costi e a un decremento generale delle spese, i profitti netti sono cresciuti a 16,1 milioni di sterline (circa 18,1 milioni di euro) rispetto ai 15,3 milioni dell’anno precedente, così come la riserva di cassa, aumentata da 5,2 milioni di sterline. A seguito di questi risultati, i proprietari si sono versati un dividendo in crescita, pari a 11,3 milioni di sterline.
A livello geografico, nel periodo le vendite sono state flat in Europa, mentre sono diminuite fino al 6% in Asia, Australia, Middle East e Nord America.