Farfetch ha chiuso il 2016 registrando un fatturato di 151,3 milioni di sterline (+74%) e un gross merchandise value, che rappresenta il valore totale delle merci vendute, di 547,9 milioni (+81%). Come riportato dalla stampa d’Oltremanica, l’e-tailer inglese ha inoltre registrato un ebitda di 21,8 milioni (-4,8%) e perdite aumentate del 18% a 34 milioni di sterline, dovute, si legge, ai diversi investimenti in tecnologia e risorse umane. “Il nostro programma di investimento è disegnato per supportare gli ambiziosi piani di crescita della compagnia – sono le parole del fondatore e CEO Jose Neves che si leggono su Business Insider – e durante l’anno ci siamo focalizzati sulla tecnologia, così come sull’acquisizione di nuovi clienti e sul reclutamento di nuove risorse per supportare la nostra crescita”. “Abbiamo delle basi solide e continueremo a investire e ad accrescere il nostro business in quanto stiamo costruendo la miglior piattaforma tecnologica per l’industria del lusso”.
Tra i progetti messi in atto negli scorsi mesi da Farfetch, vi è quello riguardante lo “Store of the future”, così come quello di una nuova sede a Lisbona, cui se ne aggiungerà un’altra a Los Angeles nel 2018. Non solo, nel futuro di Farfetch potrebbe presentarsi anche l’approdo in Borsa.