Boglioli ha annunciato che il Tribunale di Brescia, con provvedimento depositato lunedì 25 settembre, ha ammesso la società alla procedura di concordato preventivo, convocando inoltre l’adunanza dei creditori per il 18 gennaio 2018. “L’ammissione da parte del tribunale – si legge nella nota ufficiale – è un passo fondamentale nell’ambito del rilancio dell’azienda, attraverso il quale gli organi della procedura hanno ritenuto il piano presentato, supportato dal nuovo azionista Phi Industrial Acquisitions, meritevole di essere sottoposto al voto dei creditori, che avranno l’ultima parola al riguardo. I nuovi fondi per il rilancio dell’azienda, già impegnati da parte del nuovo socio, saranno sbloccati e messi a disposizione dell’azienda non appena intervenuta l’omologa del concordato”.
La società ha inoltre reso noto che tutte le deleghe operative sono state conferite al nuovo presidente, Francesco Russo, come naturale avvicendamento con Andrea Perrone (chiamato dal precedente azionista Wise Sgr a gestire l’azienda nell’ottobre 2016), in seguito al cambio di azionariato (100%) avvenuto lo scorso mese di luglio, quando Phi Industrial Acquisitions è subentrato nella veste di nuovo azionista di controllo della società.
Francesco Russo dal 2014 fa parte del team del fondo Phi Industrial Acquisitions in Italia, e vanta una significativa esperienza manageriale nel campo della moda e del tessile, avendo recentemente ricoperto, tra l’altro, i ruoli di direttore generale di La Perla, e di presidente e AD di Mascioni. Andrea Perrone continuerà a sedere nel CDA di Boglioli.