Fedele Usai presenta la completa trasformazione di Condé Nast, confermando il riassetto e l’accelerazione sul digital, che quest’anno arriverà a 20 milioni di fatturato, coprendo il 17-20% del giro d’affari complessivo, e che toccherà il 37% nel 2020. Simbolo della spinta digital, la svolta sulle influencer e il progetto Lisa, acronimo di Love Inspire Share Advise. Si tratta del primo social brand di Condé Nast rivolto alle Millenials che, come si legge nella nota stampa, “rappresenterà una total topic coverage nella sfera dell’intrattenimento dedicato al target delle giovanissime, con una vocazione strettamente social che farà leva sulla loro attitudine alla self expression, al senso di community e al desiderio di condivisone e di connessione social in ogni momento della propria giornata”.
Tanti i temi che occuperanno il palinsesto di Lisa, dai temi più tradizionalmente affini al mondo Condé Nast come la moda e il beauty, a temi inediti, “tutti accomunati però da una linea di espressione editoriale molto innovativa”. Per la prima volta Lisa non si svilupperà da un sito ma da profili social attivi sulle principali piattaforme, da Facebook a Instagram a Twitter, le cui top stories saranno poi raccolte in li-sa.it.
La casa editrice ha confermato, inoltre, il lancio della prima Academy in Italia, un corso certificato rivolto ai protagonisti dell’influencing marketing.