Vergelio ridimensiona la propria rete di negozi milanesi e, nel giro di un mese, chiude ben due punti vendita nel centro città. La catena di calzature di alta gamma che opera, oltre che con Vergelio, con le insegne Marilena e Vierre, ha abbassato la saracinesca di due boutique posizionate in punti chiave, una in corso Buenos Aires e, l’altra, in corso Vittorio Emanuele. Al suo posto, nella prima location, subentrerà a breve il marchio di articoli per la casa D-mail, mentre nella seconda (i cui spazi sono ancora vuoti) potrebbe arrivare un altro brand di Percassi, cui dal 2015 fa capo Vergelio insieme ad altri marchi come quelli del beauty Kiko Milano, Madina, Womo, Bullfrog, ma anche Victoria’s Secret in franchising e, in joint venture, Billionaire Italian Couture.