Giorgio Armani dopo Giorgio Armani? Sarà reso noto al momento opportuno. A dirlo, al supplemento moda del Financial Times, è lo stesso Giorgio Armani che, domani, sfilerà con la sua alta moda a Parigi. Al quotidiano finanziario lo stilista, che l’11 luglio compierà 83 anni, risponde in maniera secca, ma puntuale, alla domanda circa la ‘successione’ del marchio da lui fondato nel 1975. Un argomento delicato, su cui non sono trapelati molti dettagli. Quel che è certo, è che l’estate dello scorso anno ha creato una Fondazione (con un consiglio d’amministrazione di cui fa parte Armani stesso, insieme al braccio destro Pantaleo Dell’Orco e a Irving Bellotti, banker di Roschild) che ha il compito di mantenere il gruppo così come fatto finora, senza distribuire utili ma usandoli per far crescere la società e per fini istituzionali.
Ma nessuna spiegazione ulteriore sul futuro dell’impero, ad oggi, è stata condivisa. “Tutto è sotto controllo, quello che succederà sarà reso noto al momento opportuno”, ribadisce al Ft lo stilista piacentino. “Lavoro con tante persone, ma alla fine chi decide sono io”.