Lululemon espande i propri orizzonti al mondo delle biciclette. Il gruppo canadese, specializzato in abbigliamento per yoga e running, ha annunciato una partnership strategica con la startup di apparel tecnico per ciclismo 7mesh, di cui ha acquisito una quota di minoranza. L’accordo, il cui valore economico non è stato reso noto, prevede la collaborazione delle due realtà all’interno del laboratorio di Lululemon Whitespace R&D, specializzato in ricerca e sviluppo e dedicato alla creazione di nuovi tessuti e tecnologie innovative.
“Siamo sempre alla ricerca di opportunità per dare nuova energia al nostro business”, ha dichiarato il CEO di Lululemon Laurent Potdevin. “Con l’expertise di 7mesh nell’abbigliamento tecnico e le capacità industriali del nostro Whitespace saremo in grado di unire moda e funzionalità per i nostri clienti”. Tyler Jordan, amministratore delegato di 7mesh, ha aggiunto: “Lavorare con il team di Whitespace è un’opportunità incredibile. Siamo entusiasti di abbattere i nostri limiti per dare vita all’abbigliamento tecnico più avanzato al mondo”.
In un’intervista a Fortune, il CFO e COO di Lululemon Stuart Haselden ha dichiarato che l’investimento in 7mesh è un primo step verso un segmento nuovo per l’azienda da 2,3 miliardi di dollari nell’ultimo esercizio fiscale (circa 2 miliardi di euro) e che, in base ai risultati, potrebbe essere approcciato in futuro con maggiore decisione. Il mercato del ciclismo agonistico negli Stati Uniti è, del resto, un’ottima opportunità: secondo una ricerca di Active Marketing Group, nel 2016 il cycling ha coinvolto circa 43 milioni di persone, per un giro d’affari di 6,5 miliardi di dollari. In particolare, 5 miliardi sono destinati a biciclette e accessori, 43 milioni a calzature tecniche e 689 milioni per abbigliamento specializzato, per una quota del 6,7% del totale della spesa statunitense per articoli sportivi.
I primi frutti di questa collaborazione arriveranno nei negozi a metà del 2018, giusto in tempo per l’inizio della stagione ciclistica internazionale. Per Lululemon la partnership con 7mesh è anche un’occasione per dimostrare ai propri investitori di non essere più solamente un’azienda di abbigliamento da yoga, ma di essere riuscita, a 10 anni dalla quotazione a Wall street, a diventare rilevante anche in altri segmenti. Il piano decennale approvato di recente dal board, infatti, prevede che il 50% dei profitti sia generato da prodotti che al momento non fanno parte del proprio business.
L’operazione Lululemon-7mesh riaccende i riflettori sul settore del cycling, recentemente preso di mira da aziende di moda e lusso. Lo scorso anno, infatti, L Catterton, fondo in orbita al gruppo francese Lvmh, ha rilevato la maggioranza delle biciclette made in Italy Pinarello, mentre è di febbraio l’acquisizione da parte di Rossignol, già presente nel settore con il marchio di bici super leggere Time sport, del marchio di mountain bike Felt bicycles.