Dixie chiude il 2016 con un fatturato a quota 33 milioni di euro, in leggera crescita rispetto ai 32 milioni del 2015. L’incremento resta comunque rilevante (+14,9%) rispetto ai 28 milioni del 2014, anno dell’acquisizione da parte del gruppo Imperial. Il marchio può contare su un’incidenza pari al 60% del mercato estero. Fuori dai confini italiani, infatti, Dixie è distribuita in Spagna, Portogallo, Germania, Olanda, Balcani e Cina e, per il prossimo futuro, punta ad espandersi nel mercato francese, inglese, americano, russo, giapponese e medio-orientale.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti, in quanto siamo sempre stati convinti che la risposta giusta alla crisi fosse investire per cogliere opportunità. E così abbiamo fatto”, ha commentato Adriano Aere, fondatore e presidente del gruppo Imperial. “Con Dixie abbiamo gettato le basi per un forte sviluppo dell’azienda che mira a mantenere non solo il suo ruolo di leadership in Italia nel comparto fast fashion, ma punta a diventare un riferimento dell’area moda a livello internazionale”.