Dai department store ai discount, con contestuale cambio di identità: il brand di Ivanka Trump, figlia del presidente degli Stati Uniti, si è ritrovato sugli scaffali della grande distribuzione a stelle e strisce, seppur ribattezzato col marchio Adrienne Vittadini Studio. La linea prêt-à-porter firmata dalla figlia del presidente degli Stati Uniti, prodotta in licenza da G-III, è attualmente presente all’interno della catena discount Stein Mart (260 negozi in 31 Stati) con un’etichetta differente. La trasformazione nasce da un’iniziativa del licenziatario G-III che, ha dichiarato a Business of Fashion, ha venduto la merce alla catena senza che Trump ne fosse a conoscenza. Non è poi chiaro quando sia stata cambiata l’etichetta.
Adesso, sembra essere in corso il ‘riconoscimento’ della vera identità della griffe. “Abbiamo già iniziato a effettuare azioni correttive, inclusa la rimozione immediata di qualsiasi etichetta sbagliata dai capi. Il brand Ivanka Trump continua a crescere e resta molto forte”, ha dichiarato alla testata un rappresentante di G-III.
Le motivazioni del cambio di etichetta restano confuse. Alcuni ipotizzano la volontà di tutelare l’immagine del marchio Ivanka Trump, fino a poco fa presente anche in department store di lusso come Nordstrom, e ora distribuito nei discount. Oltre a Stein Mart, che non risponde a richieste specifiche sull’accaduto, e G-III, c’è un terzo protagonista della faccenda: Adrienne Vittadini Studio. A sorpresa il marchio esiste davvero ed è il licenza ad Authentic Brands Group, finora silente sull’accaduto.