Cambio al vertice per Balmain, griffe ora nell’orbita di Mayhoola Group, che ha nominato Massimo Piombini come nuovo CEO al posto di Emmanuel Diemoz. Piombini, già membro del board di Balmain, lascia così l’incarico di direttore commerciale worldwide di Valentino, griffe anch’essa controllata dal gruppo del Qatar, e assume la nuova carica con effetto immediato. Il manager lavorerà fianco a fianco con il direttore creativo Olivier Rousteing.
Secondo quanto dichiarato a Wwd, Piombini e Rousteing collaboreranno in primis all’espansione globale del network retail, che oggi conta 16 negozi, e alla crescita delle diverse categorie di prodotto. Con la fall/winter 2017 Balmain ha introdotto accessori e leather goods. “Vogliamo ripensare il concetto di casual luxury – ha dichiarato lo stilista francese -. Vogliamo intrdurre più denim, più jersey e knitwear, quindi qualcosa di più casual, pur restando lusso e couture”. Attualmente il giro d’affari del brand è trainato per l’80% dalle vendite wholesale: l’obiettivo del nuovo CEO è di abbassare questa percentuale al 55-60% nei prossimi cinque anni e, al contempo, sviluppare il retail, toccando a quota 30-35 store.