Un 2017 all’insegna delle collaborazioni per Hublot, che celebra il 70esimo anniversario di Ferrari, di cui è watchmaking partner, con il lancio di Techframe Ferrari 70 Years Tourbillon Chronograph. Sviluppato a quattro mani dal brand guidato da Ricardo Guadalupe e dalla casa automobilistica di Maranello, l’orologio è stato disegnato da Flavio Manzoni, chief design officer di Ferrari. Prodotto in tre versioni, king gold, peek carbon e titanio, ciascuna limitata a 70 pezzi, l’orologio si affianca a LaFerrari Aperta, altro segnatempo frutto della partnership tra le due aziende, realizzato in soli 20 esemplari seguendo dettami di colore e di stile dell’omonima auto.
“Quella con Ferrari – ha spiegato a PambiancoTv Augusto Capitanucci, regional director mediterranean countries di Hublot – non è l’unica partnership protagonista di Baselworld 2017. Quest’anno, nel settore moda, si rinnovano infatti le collaborazioni con Berluti (al debutto nel 2016, ndr), con l’aggiunta di un modello Chrono alla linea Classic Fusion Berluti, e con Italia Independent (al via nel 2014), che in fiera vede l’esordio della variante femminile dell’orologio Big Bang One Click”. Terza versione, invece, per l’orologio dedicato dal brand svizzero ai Depeche Mode, gruppo musicale inglese che al salone di Basilea ha accompagnato il lancio di Big Bang Unico, cronografo flyback realizzato in 250 pezzi. Il ricavato delle vendite di quest’ultimo, disponibile dal prossimo maggio, verrà devoluto all’organizzazione no profit Charity Water.
Oltre alle partnership, infine, riflettori puntati sulle versioni in zaffiro rosso e zaffiro blu di Big Bang Unico Gmt, tra i modelli di punta dell’azienda svizzera, che grazie a un modulo brevettato può aggiornare istantaneamente un secondo fuso orario.
“Hublot sta registrando risultati positivi in tutti i mercati, risultati raggiunti più velocemente di quanto credessimo”, ha continuato Capitanucci, spiegando come l’Italia, “protagonista di una progressione costante”, vedrà quest’anno l’apertura di tre punti vendita, mentre nell’area mediterranea i prossimi opening saranno quelli di Mykonos, in Grecia, e Tel Aviv, in Israele. Tra i mercati di riferimento dell’azienda controllata da Lvmh spiccano oggi Giappone e Stati Uniti.