Burberry guadagna terreno in Borsa dopo l’acquisizione del 3% da parte di Groupe Bruxelles Lambert (Gbl), società che fa capo al magnate belga Albert Frère. Nella giornata di ieri, il titolo della maison britannica ha infatti segnato un +5,9% al London Stock Exchange, performance migliore dal maggio 2015, per poi chiudere in crescita del 3,7 per cento.
Per Frère, che a 91 anni si conferma uomo più ricco del Belgio e consigliere indipendente di Lvmh, l’ingresso in Burberry non è la prima incursione nel mondo della moda: nel 2015 infatti il miliardario ha acquisito il 5% di Adidas, operazione che allora aveva generato altrettanto entusiasmo in Borsa.
“Burberry è sempre stata un’ottima candidata per gli investitori più attivi”, ha dichiarato a Bloomberg Zuzanna Pusz, analista di Berenberg, citando la necessità di una maggiore disciplina dei costi in una società che da due anni cerca di arginare il calo dei profitti. Secondo l’analista, la conferma dell’investimento di Groupe Bruxelles Lambert nella griffe guidata da Christopher Bailey avrebbe inoltre generato ripercussioni negative sul titolo di Hugo Boss, ieri in calo del 3,4% a Francoforte. All’inizio del mese le azioni del brand tedesco avevano registrato un andamento positivo, forti di un report di Manager Magazin secondo il quale Gbl sarebbe stato pronto a entrare nel capitale. Ora, spiega Pusz, l’investimento in Burberry escluderebbe un interesse per Boss.