Dicembre stabile per l’export di indumenti e accessori italiani. A dirlo sono i dati Istat diffusi ieri mattina, che segnalano nell’ultimo mese del 2016 un piccolo aumento delle esportazioni di articoli in pelle (escluso abbigliamento) e simili dello 0,8%, a fronte di un lieve calo dell’export di prodotti tessili (-0,2 per cento).
Una performance sottotono rispetto a quella complessiva dell’industria italiana. L’istituto di statistica ha rilevato a dicembre uno scatto dell’export tricolore, che in totale ha messo a segno un balzo del 5,7% determinato in particolare dall’area Ue, in cui le vendite crescono di oltre sette punti percentuali (+7,3 per cento).
Per l’intero 2016, si segnala un nuovo record delle vendite oltreconfine in valore a 417 miliardi, l’1,1% in più rispetto all’anno precedente. In termini geografici, è la Germania, primo mercato italiano, a fare da locomotiva, con un progresso degli acquisti del 10,3 per cento. In termini settoriali, la miglior performance è ancora una volta per le auto, con vendite estere cresciute di oltre 20 punti.