Peuterey spinge sull’espansione estera. Il marchio specializzato in outwear, insieme a Geospirit e Postcard di proprietà della famiglia Lusini, ha in serbo una serie di mosse strategiche tra cui spicca la volontà di incrementare la propria presenza nell’Europa dell’est, in Russia, Giappone e Korea. “In Europa – dichiara a PambiancoNews Tiziano Bonacchi, Chief Financial e Executive Officer – siamo praticamente presenti ovunque, tranne in Inghilterra, e riscontiamo ottimi successi nell’area Benelux, nei Paesi di lingua tedesca e in Spagna ma possiamo fare di più”. A ciò si aggiunge il progetto di affiancare una distribuzione wholesale francese al monomarca di Parigi, e penetrare con maggior decisione nel mercato americano grazie a nuovi agenti capaci di fare breccia nei department store più importanti oltre che nel canale wholesale, quest’ultimo ancora inesplorato. Per ora, il numero delle boutique italiane resterà stabile (Roma, Milano e Cortina) ma c’è la volontà di accrescere la rilevanza wholesale puntando a top seller come La Rinascente, Brian&Barry e alcuni iscritti alla Camera Italiana Buyer Moda – The Best Shops. Su questa scia si inserisce “The Icon Project”, capsule collection realizzata in esclusiva per Luisaviaroma e presentata con un evento speciale in concomitanza con Pitti Immagine Uomo.
“Oggi – continua Bonacchi – il 20% del fatturato del marchio (70 milioni di euro nell’esercizio chiuso a marzo 2016) deriva dai mercati esteri. Stiamo puntando ad aumentare questa percentuale migliorando anche le performance online, avendo affidato ad una società esterna la gestione italiana e straniera dell’e-store”. L’e-commerce sembra essere una fonte preziosa per Peuterey: “È importante perché, insieme a Facebook e Instagram, consente di avere informazioni crm (customer relationship management, ndr) e feedback immediati su clienti attuali e potenziali. Per ora il canale online genera 500mila euro ma confidiamo in un aumento graduale”.
Peuterey conta 290 clienti esteri (570 doors) e circa 650 italiani (circa 1300 doors). Gli store monomarca oltre confine sono a Parigi, Dusseldorf, Anversa, Zurigo, Shanghai e Quingdao.