Anche il mondo del kidswear scopre l’importanza delle pre-collezioni. Simonetta ha registrato un +50% della pre-fall 2017 rispetto alla pre-fall 2016, dati comunicati a PambiancoNews da Barbara Stronati, export manager del gruppo marchigiano specializzato in childrenswear presente a Firenze durante i giorni di Pitti Bimbo con un evento speciale fuori dalle mura della Fortezza realizzato in collaborazione con AntiCito Onlus e lo chef Alessandro Borghese.
Attualmente il Gruppo Simonetta detiene la proprietà del marchio Simonetta e le licenze Lanvin e Aston Martin. Fino al 2021 è fornitore esclusivo della linea apparel di Fendi Kids. Fino alla collezione primavera/estate 2017 ha prodotto e distribuito in licenza Roberto Cavalli Junior. Per la collezione primavera/estate 2018 è prevista la nascita di un nuovo rapporto di collaborazione con una nota maison di cui per il momento non si hanno ulteriori informazioni.
“Siamo stati all’interno di Pitti Bimbo sin dal 1975, un anno fa abbiamo scelto di non avere il nostro stand con il brand Simonetta, durante l’edizione di giugno siamo stati presenti con la collezione in licenza Aston Martin”, racconta Stronati che non nega l’importanza della fiera fiorentina, “Pitti Bimbo ci ha aiutato molto nel costruire rapporti con il mercato estero ma, dopo tanti anni, abbiamo deciso di fare qualcosa di diverso che coinvolgesse direttamente i bambini”.
Il gruppo Simonetta ha chiuso il 2016 a quota 36 milioni di euro. Per quanto riguarda le performance estere nell’ultimo anno Simonetta ha riscontrato grandi soddisfazioni in Europa, “In particolare nel mercato inglese mentre il Medio Oriente rappresenta il secondo mercato dopo il Vecchio Continente e anche in Asia stiamo crescendo, soprattutto in Cina. Ci sono stati anche piccoli segnali di ripresa dal mercato russo”, spiega la manager.