Dopo i rumors degli scorsi mesi, adesso è ufficiale. Piquadro ha annunciato di aver acquisito il marchio fiorentino di pelletteria The Bridge, che fa capo a Il Ponte Pelletteria, per 3,17 milioni di euro. La quota acquisita è dell’80 per cento. A renderlo noto, un comunicato aziendale che ha specificato anche come l’accordo preveda opzioni di compravendita sul restante 20% della società tra il 2021 e il 2023. Piquadro ha chiuso l’esercizio al 31 marzo con 69,31 milioni di ricavi (+3,1%) e un utile netto di 11,5 milioni. Il closing dell’operazione è previsto entro il 31 dicembre 2016.
“Il posizionamento di The Bridge, complementare rispetto a Piquadro, consentirà al gruppo di attivare sinergie in vari ambiti, a partire da quelli distributivi, industriali e finanziari”, commenta Marco Palmieri, presidente e AD di Piquadro, augurandosi per il gruppo sia “l’inizio di un processo di aggregazione di marchi di accessori nel segmento premium”.
Il Ponte Pelletteria, fondata nel 1969, ha una sessantina di dipendenti nello stabilimento di Scandicci e conta su una rete di 600 punti vendita in Italia e 700 nel resto del mondo. L’azienda ha chiuso il 2015 con un fatturato di 22,2 milioni, un ebitda negativo di circa 0,6 milioni, una perdita netta di circa 2,6 milioni e una posizione finanziaria netta negativa di circa 8,5 milioni. Numeri in rosso che avevano portato, durante l’estate, a una richiesta di cassa integrazione straordinaria per alcuni dei dipendenti.