Il restauro dell”Ultima cena’ di Vasari è stato ultimato. La tesa, fortemente danneggiata dall’inondazione che colpì Firenze nel 1966, è stata svelata venerdì scorso presso la chiesa fiorentina di Santa Croce grazie al contributo di Prada in collaborazione con Fai (Fondo Ambiente Italiano), Fondazione Getty e Protezione Civile.
Prada ha contribuito ai restauri effettuati presso l’Opificio delle Pietre Dure elargendo 350mila euro, cifra donata prima dell’entrata in vigore dell’art bonus che consente un credito d’imposta pari al 65 % dell’importo donato. “Ricordo tutto dell’alluvione di Firenze, i minimi dettagli. Nei giorni seguenti la tragica esondazione del 4 novembre 1966 ogni mattina prendevo il treno ad Arezzo con i miei amici e venivamo a lavorare nella biblioteca centrale armati di stivali e spugne” ha raccontato Patrizio Bertelli, CEO di Prada, dopo la cerimonia di riconsegna dell’opera cui ha preso parte anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.