Moncler si accende in Borsa sulle indiscrezioni che il colosso cinese Fosun International Ltd avrebbe espresso interesse a investire nella griffe guidata da Remo Ruffini. A riportare la notizia è l’agenzia Bloomberg, evidenziando come il titolo sia arrivato a guadagnare oltre 3 punti percentuali. Un andamento significativo visto che il listino, e in particolare il comparto lusso, si è mosso stamattina in terreno negativo. Moncler è stato per l’intera mattinata il migliore alla Borsa di Milano.
Lo scorso giugno il gruppo Fosun, più grande conglomerato privato della Cina continentale, con sede a Shanghai, ha acquistato il marchio francese Iro, confermando il proprio interesse per le aziende del fashion (il fondo è, tra gli altri, azionista di maggioranza del colosso tedesco dell’abbigliamento Tom Tailor e socio di minoranza dell’italiana Caruso).
L’azionariato di Moncler ha vissuto, negli ultimi mesi, una fase di dinamismo, con arrivo di due nuovi soci strategici nella Ruffini Partecipazioni. A luglio 2016, quest’ultima ha infatti raggiunto un accordo con la Temasek di Singapore e Juan Carlos Torres, investitore e presidente di Dufry, che prevede che la Ruffini Partecipazioni apporti la propria quota in Moncler, pari al 32%, a una newco che sarà detenuta per il 24,4% dai due nuovi soci e per il 75,6% da Remo Ruffini. Contestualmente Clubsette, veicolo controllato al 52,5% dalla Tamburi Investiment Partners (Tip), che aveva il 14% della Ruffini Partecipazioni, è uscita dalla stessa e ricevendo una quota diretta del 5,1% di Moncler come rimborso e liquidazione.