La corsa alla successione di Mark Parker, attuale CEO di Nike, è una corsa a tre. A riportare l’analisi è l’agenzia Bloomberg, secondo cui, benché Parker non abbia annunciato le dimissioni, le recenti promozioni tra gli executives farebbero pensare a un prossimo cambio al vertice del colosso da 50 miliardi di dollari di vendite previste nel 2020. Tra i candidati alla poltrona di amministratore delegato ci sarebbero Michael Spillane, attuale presidente dell’area prodotto e merchandising, l’operating officer Eric Sprunk e il presidente del brand Trevor Edwards. Secondo l’agenzia di New York, sbilanciata a favore della nomina di Spillane, viste le cinque promozioni ottenute in 9 anni (il manager è approdato in Converse, controllata del gruppo di Beaverton, nel 2007) e la capacità di dare nuovo impulso al mercato cinese, sarebbe da escludere il fatto che il nuovo CEO possa arrivare dall’esterno. Dal canto suo, Parker dovrebbe restare in carica almeno per altri 4 anni, lasso di tempo che gli permetterebbe di guadagnare un premio da 30 milioni di dollari, per poi sostituire Phil Knight nel ruolo di chairman.