Milano Moda uomo scalda i motori. La settimana della moda maschile raccoglie il testimone da Pitti Uomo 90 e accende i riflettori, da oggi al 21 giugno, su un calendario di 49 presentazioni e 35 sfilate dove, accanto ai nomi storici, come Versace, Salvatore Ferragamo, Prada, Fendi e Giorgio Armani, compaiono brand indipendenti che sfileranno grazie al supporto della Camera Nazionale della Moda Italiana: Sunnei (Italia), Moto Guo (Malesia), Jun Li (Cina). A compensare le defezioni dallo schedule (gli assenti sono Antonio Marras, Bottega Veneta, Calvin Klein, Ermenegildo Zegna, N°21,Costume National, Brioni, Corneliani e Lucio Vanotti cui si aggiunge oggi Roberto Cavalli che allestirà una presentazione) saranno eventi speciali, dedicati ai talenti emergenti. Tra questi The Men’s Hub, temporary showroom dedicato a designer internazionali (Chin Mens, Farewell Footwear, Han Chul Lee, Matteo Lamandini, Omar, Omogene, Wan Hung), nato dalla collaborazione fra la Camera e Vogue Talents, e Crafting the future of fashion, il primo summit internazionale di Cnmi, focalizzato sui temi al centro del dibattito internazionale, quali l’allineamento dei calendari, la sostenibilità, il supporto ai nuovi brand e le innovazioni digitali.