Crollano nel 2015 i profitti di Clarks. Nell’ultimo esercizio, gli utili operativi del marchio di calzature sono passati da 112,7 milioni di sterline a 45,8 milioni e l’utile ante imposte è passato da 98,9 milioni di sterline a 35 milioni, penalizzato dal difficile contesto commerciale in Europa, Gran Bretagna e nelle Americhe e dai ritardi nel consolidamento del centro distributivo di Hanover, negli Stati Uniti. Il risultato è inferiore alle attese dell’azienda. Già a settembre il gruppo aveva dichiarato un peggioramento dei risultati nella seconda metà dell’anno. Nello stesso mese, l’amministratore delegato Melissa Potter e il CFO Robin Beacham hanno lasciano la società con effetto immediato e la carica di CEO è stata assunta pro tempore dal presidente Thomas O’Neill. Il gruppo è impegnato in un programma di ristrutturazione aziendale che prevede l’esubero di 170 persone.