Si rimette in moto il progetto del Comitato della moda e l’accessorio. Si terrà il prossimo 28 aprile il secondo appuntamento del board della moda, a oltre due mesi di distanza dall’appuntamento di febbraio che aveva rappresentato il passaggio di consegne tra l’ex vice ministro allo Sviluppo economico Carlo Calenda (ora rappresentante dell’Italia a Bruxelles)e Ivan Scalfarotto, nominato ufficialmente sottosegretario allo Sviluppo economico proprio poche settimane fa. È quanto è emerso nel corso dell’incontro di Smi- Sistema moda Italia, nel quale è stato presentato lo scenario dell’industria tessile-moda nel primo semestre del 2016. Secondo le stime dell’associazione confindustriale, nei primi sei mesi il turnover settoriale è stimato in aumento del 2,2%, con un tessile a +1% e l’abbigliamento-moda in crescita del 2,9 per cento. L’export è previsto in aumento del 2,9% (era a +2,3% nel periodo gennaio-giugno 2015) mentre l’import dovrebbe segnare un +5% (rispetto a +7,5% dello stesso periodo dello scorso anno). Sul fronte dei paesi esteri, si prevede un progresso a doppia cifra per gli Usa. Bene anche Hong Kong e Cina mentre la Russia dovrebbe recuperare le perdite.