Il Consiglio dei ministri dello scorso 8 aprile 2016 ha ufficialmente nominato Ivan Scalfarotto come sottosegretario al ministero dello Sviluppo economico (Mise). La nomina arriva a tre mesi dall’annuncio dell’uscita, e a quasi un mese di distanza dall’uscita ufficiale, di Carlo Calenda dal Mise e dal suo insediamento come rappresentante a Bruxelles. Insomma, il passaggio ufficiale di consegne era molto atteso anche in funzione dei progetti in stand by sul fronte moda, primo tra tutti il Comitato per la moda e l’accessorio. A Scalfarotto, a inizio febbraio, erano state promesse le deleghe per la moda (a quanto pare, ancora da conferire).
“Il Governo mi ha nominato sottosegretario allo Sviluppo economico, per raccogliere da Carlo Calenda la responsabilità del commercio internazionale e dell’attrazione degli investimenti esteri verso il nostro Paese”, ha raccontato il nuovo sottosegretario nel suo blog dove ha aggiunto: “Lavorerò naturalmente in continuità con le linee operative di Carlo, cercando di mettere a disposizione del Paese le esperienze che ho fatto nei miei anni di lavoro all’estero”.
Attualmente, l’interim del dicastero dello Sviluppo economico, dopo le dimissioni del ministro Federica Guidi, sono affidate al premier Matteo Renzi.