Fisher-Price attinge dal design per il ruolo di direttore creativo. Al timone stilistico dell’azienda di giocattoli americana, che dal 1993 fa capo a Mattel, è stato nominato Jonathan Adler, designer statunitense e titolare della linea eponima dedicata all’home decor, che conta su una rete di 25 store e di una vasta distribuzione wholesales. L’accordo pluriennale stretto tra le due parti prevede che Adler fornisca le linee guida per lo sviluppo dei giocattoli al team interno di designer e ai partner produttivi. Non è la prima volta che Adler collabora con un’azienda specializzata in prodotti per i più piccoli: nel 2009, proprio Mattel gli chiese di disegnare gli interni della Dream House di Barbie in occasione del suo 50esimo anniversario. “I giochi dei nostri figli stanno nei nostri soggiorni tutto il tempo, sono il paesaggio delle nostre case. Per questo devono essere chic”, ha commentato Adler. Il designer potrebbe essere coinvolto nel piano di rilancio del brand, che nel 2015 ha registrato vendite per 1,85 miliardi di dollari (pari a circa 1,6 miliardi di euro), un quarto in meno rispetto a quelle del 2007.