È l’amministratore delegato di Gas da soli due mesi ma Enrico Acciai racconta a PambiancoNews, a margine di Pitti Immagine Uomo, i suoi progetti futuri per il brand, a partire dall’allestimento dello stand all’interno della fiera. “All’entrata c’è un cuore ed è possibile ascoltare un battito cardiaco perché non basta più parlare solo di dna o heritage, bisogna fare le cose con passione, con il cuore”. Il brand vicentino è presente in 1.600 retailer multibrand nel mondo (di cui 900 in Italia), conta 5 flagship store, 130 monobrand e 370 corner tra corner e aree dedicate. “Perché il consumatore dovrebbe scegliere noi? – si chiede Acciai – Perché il cuore di questa azienda pulsa sangue blu, colore del materiale che rappresenta l’essenza di ciò che abbiamo: il denim”. La moltitudine di modelli maschili e femminili presenti all’interno della Fortezza da Basso non lascia dubbi, “il dispaly racconta che Gas è capace di poter fare con il denim una vasta gamma di capi emozionando attraverso l’utilizzo di un materiale e un colore”. Tra le principali novità spiccano la termo saldatura brevettata da Gas nelle due varianti colore silver/gold e i lavaggi “raw used” che conferiscono un aspetto vissuto ai jeans. Per il nuovo anno si punterà a India, Giappone e Ungheria “senza rincorrere crescite e fatturati ma colloquiando con i nostri partner passando dal B2B al B2C”.