Harmont & Blaine guarda al 2019 per la quotazione che, secondo gli obiettivi dell’azienda, dovrebbe avvenire sul segmento Star. Entro quella data il marchio del bassotto punta a raggiungere 200 milioni di ricavi. L’approdo in Piazza Affari dovrebbe avvenire contestualmente con l’uscita del fondo Clessidra, entrato nella società lo scorso ottobre con una quota del 40 per cento. Nelle stime del management, Harmont & Blaine dovrebbe archiviare il 2015 con una crescita a cifra singola e ricavi tra i 78 e i 79 milioni mentre nel 2016 l’obiettivo è raggiungere i 90 milioni di euro grazie a nuovi mercati. Dopo Parigi è prevista l’apertura di una filiale in Spagna, mentre i passi successivi saranno negli Usa e in Cina con una joint venture. Nel frattempo il marchio del Bassotto conferma la sua presenza a Pitti Immagine Uomo con una collezione che trae ispirazione nel “bel tempo d’inverno”.