Il 2015 sarà un anno di grande sviluppo retail per Ermanno Scervino che, per la prima volta, approderà in America. Entro l’autunno, è in programma un monomarca di 200mq nel fashion mall Bal Harbour di Miami. È lo stesso Toni Scervino, CEO del brand italiano che nel 2014 ha chiuso a 100 milioni di ricavi, a dichiarare a PambiancoNews la necessità di questa scelta: “L’America è un mercato da cui non si può prescindere. Abbiamo aspettato per avere un’azienda più strutturata in grado di affrontare tutte le esigenze del mercato americano. L’operazione è stata accelerata approfittando della situazione attuale. Con il dollaro quasi allineato all’euro è ancora più facile esportare negli Stati Uniti. Poiché proponiamo un prodotto totalmente made in Italy e dal prezzo significativo, che con un cambio sfavorevole sarebbe stato più difficile vendere”. L’apertura in Florida non sarà per ora seguita da ulteriori inaugurazioni oltreoceano “perché abbiamo già uno sviluppo retail molto intenso nel resto del mondo”.
E, confida Scervino, le sorprese potrebbero riguardare anche Milano. Il manager anticipa un progetto per l’apertura del primo store milanese, probabilmente entro il 2015, nonostante definisca il mercato italiano “completamente fermo, funziona solo nelle città turistiche. Gli italiani approcciano molto meno al lusso, la clientela fidelizzata c’è ma si è notevolmente assottigliata”.
La situazione è decisamente migliore in Francia. “Il negozio di Cannes aperto lo scorso anno sta andando bene e a maggio abbiamo aperto un’altra boutique in Montecarlo, il mercato francese è in crescita”. Aperture anche in Spagna, a Barcellona, e nel celebre department store londinese Harrod’s.
Buone notizie anche dal Far East. Recentemente inaugurato il primo store cinese a Zhengzhou, nel nord-est del Paese, e annunciate le imminenti aperture a Shanghai e in Taiwan, a Taipei. “Shanghai è un negozio diretto di 300mq sulla West Nanjing Road. I cinesi si fanno sempre più avanti nell’acquisto dei nostri prodotti in Europa, per noi il mercato cinese è buono e quindi volevamo avere un’immagine completa del nostro brand. Nell’ultimo anno in Cina le nostre vendite sono aumentate.”
Scervino celebra anche il decimo anniversario della griffe in Russia, raddoppiando i punti vendita all’interno del department store Gum sulla Piazza Rossa. “La clientela russa si è affezionata al nostro prodotto, ci ha seguito molto tant’è che la crisi non ci ha coinvolto moltissimo. Non c’è stata ulteriore crescita nell’ultimo anno, ma non ci sono state neanche flessioni”.
Raddoppia anche la presenza a Dubai, dove, dopo l’opening al Dubai Mall, sarà inaugurato uno spazio al The Mall of Emirates. La maison approda anche a Riyadh (Arabia Saudita), con uno store di 300mq all’interno del Kingdom Center e a Kuwait City, nel Thuraya Mall.
Entro il 2015 le boutique Ermanno Scervino nel mondo saranno 50 affiancate da 500 tra multibrand e shop in shop oltre all’e-commerce lanciato nel 2014.