Entro il 2019 le vendite di duty free a livello mondiale passeranno dai 48,7 miliardi di dollari del 2014 a un valore di 73,6 miliardi. Tradotto in percentuali, significa un balzo in avanti del 51% in cinque anni. La stima è stata elaborata dall’agenzia di consulenza retail britannica Conlumino che ha presentato le proiezioni nel rapporto Global Duty Free retailing 2014-2019. Secondo questo studio, la crescita sarà il risultato di un mix di fattori tra cui l’ulteriore rafforzamento delle compagnie low cost le quali, a loro volta, hanno incrementato sensibilmente il numero dei passeggeri che transitano negli aeroporti di tutto il mondo, e l’aumento stesso del numero degli scali. Attualmente, la regione dell’Asia-Pacifico genera il 43% del turnover del duty free globale ed è guidata dalla Corea del Sud, leader di mercato nel segmento duty free con una quota pari al 13%, seguita dalla Cina (9%) che però è destinata a diventare il più grande mercato entro il 2019.