Wolford nei nove mesi dell’esercizio fiscale chiuso al 31 gennaio ha realizzato utili netti per 4,47 milioni di euro, in crescita del 156% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Passo in avanti anche per l’ebitda (+20%) che sale a quota 10,49 milioni di euro, e per l’ebit, in crescita del 46% a 4,09 milioni di euro. In controtendenza, i ricavi hanno registrato una contrazione di 4,7 milioni di euro del fatturato complessivo, che, arretrando di circa due punti percentuali (-1,9%), si è arrestato a quota 121,1 milioni di euro. Un calo cui, secondo quanto riporta la nota divulgata dal marchio austriaco di calzetteria e lingerie haute de gamme, ha contribuito la chiusura di circa 20 negozi.
Il wholesale ha incassato un -4%, mentre il retail si è attestato attorno alla parità. Nello spaccato geografico, Italia (+10), Spagna (+10%) e il continente asiatico (+13%) si attestano le aree più performanti mentre segni meno sono stati registrati in Germania (-5%), Austria (-6%), Francia (-5%) e Stati Uniti.