Baldinini tiene sui mercati dell’Est e progetta l’espansione negli Stati Uniti. A dirlo in occasione di TheMicam a Pambianconews è Gimmi Baldinini, numero uno dell’azienda di calzature di lusso di San Mauro Pascoli: “La crisi ucraina è un dato di fatto, ma a soffrire a Est sono le aziende più piccole. Se hai un grande nome e sai come presidiare il territorio, come nel nostro caso grazie ai nostri 120 monomarca, è più facile tenere. A riprova del buon momento siamo in procinto di acquisire un palazzo di 2mila metri quadrati nel centro di Mosca che fungerà da nostro headquarter e da spazio per sfilate, presentazioni ed eventi”. E grandi soddisfazioni arrivano anche dalla Cina, specie da Pechino e Hong Kong, dove sono stati aperti di recente due monobrand. “Ma il focus, adesso, è sugli Stati Uniti. Abbiamo già uno store a Miami e arriveremo a breve anche a New York, sulla Madison Avenue e in altre due location, sempre a Manhattan”, prosegue il numero uno del marchio da 120 milioni di euro di fatturato nel 2014 (in tenuta rispetto all’anno precedente). Il salone delle calzature in corso a Milano è stato anche l’occasione per presentare la linea Gimmy Baldinini, una collezione top di gamma di cinquanta scarpe gioiello.