Dai tessuti al prodotto finito. Bonotto, l’azienda tessile vicentina con sede a Molvena, fondata da Nicla Donazzan e Luigi Bonotto nel 1972, studia da brand e annuncia il progetto di una propria linea di prodotti finiti. Come spiega a FashionMag Lorenzo Bonotto, alla guida dell’azienda insieme con il fratello Giovanni, Bonotto arriverà direttamente al consumatore finale con una collezione di accessori tessili* che verranno presentati in una catena retail con un nuovo concetto di vendita.
Finora, l’azienda si è occupata del design e della progettazione delle sue collezioni di tessuti (Bonotto, Valigia nera, F2 e Archivio Bonotto), di tintoria e finissaggio orientati alla produzione (nello stabilimento F2 di Schio) e del controllo qualità, un servizio che certifica i tessuti come “Pronti all’Ago” per i clienti più prestigiosi, fornito su richiesta anche per i tessuti di altri produttori.
L’attività, che nel 2013 ha registrato ricavi a 24,8 milioni euro e utili netti a 264mila euro, nel 2014, si legge sempre su FashionMag, prevede un aumento del 18 per cento*.
*Notizia modificata il 20 ottobre 2014 alle ore 17.10.
L’azienda ha precisato che verrà lanciata una collezione di accessori tessili e non di abbigliamento, e che non punta a un’apertura di una quindicina di monomarca entro il 2018. Entrambe le indicazioni erano erroneamente state pubblicate in precedenza da FashionMag.