Onward holding ha chiuso i primi sei mesi dell’esercizio 2014-15 con ricavi a 132 miliardi di yen (pari a circa 960,76 milioni di euro) in leggero calo (-0,4%) rispetto allo stesso periodo dello scorso esercizio.
Il gruppo giapponese che controlla, attraverso la Onward luxury holding spa, l’italiana Gibò e il marchio Jil Sander ha archiviato però un utile netto in aumento a 1,7 miliardi di yen (pari a circa 12,37 milioni di euro) segnando un +3,1 per cento. La holding giapponese quotata a Tokyo ha riportato nel comunicato che questi risultati sarebbero attribuibili “a una contrazione della domanda a seguito dei provvedimenti fiscali varati dal governo giapponese nel mese di aprile”.
Nelle stime del management guidato dal presidente Takeshi Hirouchi, l’esercizio, che si chiuderà il prossimo 28 febbraio 2015, dovrebbe totalizzare profitti pari a 5,4 miliardi di yen (+15,9%) e ricavi pari a 290,7 miliardi (+4,2%).
Dopo aver comunicato i risultati, il titolo Onward è calato in Borsa del 4,5 per cento.