Kiabi, continua a crescere in Italia. Il brand di abbigliamento “a piccoli prezzi”, fondato a Lille in Francia dalla famiglia Mulliez (fondatrice anche di Auchan, Leroy Merlin, Decathlon e Pimkie) ha raggiunto un fatturato di 80 milioni di euro nel 2013 con previsione di raggiungere i 110 milioni di euro a fine 2014. Oggi Kiabi è presente in Italia con 21 punti vendita diretti e 335 dipendenti, mentre a livello mondiale a fine 2013, contava 448 negozi, di cui 138 affiliati e un giro d’affari di 1,42 miliardi di euro in crescita del 5% rispetto al 2012.
Il rafforzamento del mercato Europeo e lo sviluppo di nuovi mercati quali Israele, Polonia, Asia centrale, Maghreb, Medio Oriente e America latina saranno nei prossimi anni gli obiettivi aziendali per posizionarsi tra i principali produttori di abbigliamento internazionale.
In Italia, l’obiettivo è quello di diventare il leader della moda a piccoli prezzi entro il 2020, sia attraverso la vendita diretta nei negozi sia con l’e-commerce. Il piano di espansione dal 2015 al 2017 prevede, infatti, l’apertura di 10 negozi ogni anno. Per raggiungere tale obiettivo è stato previsto un piano di comunicazione importante sui maggiori magazine, outdoor e siti internet. Introduzione della TV a partire da settembre 2014.