La crisi geo-politica in Russia frena i saloni delle calzature e della pelletteria a Milano. Il sipario sulle due kermesse è calato ieri pomeriggio, e in entrambi i casi i visitatori hanno fatto segnare un forte calo di presenze: -11,5% theMicam, -13% il Mipel. A varcare i padiglioni di Rho Fiera dedicati alle scarpe sono stati 34.176 visitatori contro i 38.621 di settembre 2013. Nel giro di due anni i buyer a theMicam hanno fatto segnare un -16,8% (la kermesse estiva nel 2012 aveva avuto 41.085 compratori). Non è andata meglio a Mipel, la cui 106esima edizione si è chiusa con poco più di 13.000 presenze, in sostanziale calo rispetto alle circa 15.000 presenze registrate nello stesso periodo del 2013.
Entrambi i saloni imputano il crollo di visitatori alla situazione politica a Est e alle difficoltà del rublo, che hanno fatto sì che i compratori dai Paesi dell’ex Unione Sovietica – su tutti Russia, Ucraina e Kazakistan – siano diminuiti. Tuttavia, fa notare Assocalzaturifici, nel caso di theMicam la presenza delle ragioni sociali dei compratori è rimasto invariato rispetto alla scorsa edizione di settembre, a testimonianza del fatto che a diminuire sono state le persone fisiche per ciascuna insegna, a seguito di una strategia di ottimizzazione dei costi.
Quanto all’anticipo, che alcune aziende in fiera sembrano non aver particolarmente apprezzato, Cleto Sagripanti si è detto “convinto di aver fatto una scelta lungimirante”. Tuttavia, fa sapere il numero uno di Assocalzaturifici, la fiera “sta cercando il posizionamento per l’edizione del secondo semestre del prossimo anno, che potrebbe avere un piccolo aggiustamento alla luce dei tanti suggerimenti e pareri ascoltati in questi giorni”.
Parole amare, infine, nei confronti delle Istituzioni: “È inaccettabile che non si sia presentato in fiera nessun rappresentante del Governo, nonostante gli inviti e i solleciti da parte nostra”. Per aspettare la ripresa del numero dei buyer, e la visita di qualche politico, bisogna aspettare la prossima edizione dei saloni, in calendario dal 15 al 18 febbraio 2015.